La farmacia, intesa come scienza della ricerca, della preparazione e dell'uso dei medicamenti sotto il controllo di appositi organi statali è un fatto esclusivamente moderno.
Fino all'inizio del XVI secolo la medicina (ippocratica-galenica) si fondava sulla teoria degli «umori» che in quanto corrotti dovevano essere espulsi con l'ausilio di salassi, purghe e rimedi analoghi. Nel '600 vengono fatti dei progressi nell'anatomia e si mettono le basi per lo sviluppo della chimica e della diagnostica ma solo nell'800 la medicina diventa sicuramente efficace ed utile.